Whatsapp
Queste Raccomandazioni si esprimono a favore di una particolare procedura o la sconsigliano fortemente. Sono state elaborate da un gruppo interdisciplinare di professionisti, operatori della rete oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, esperti per la patologia tumorale in questione. Nascono dalla valutazione delle linee guida e degli studi presenti in letteratura, del peso assistenziale dello specifico problema, della rilevanza clinica, della praticabilità dell’intervento con le strutture organizzative e tecnologiche presenti, della sostenibilità, delle preferenze e dei valori sociali e culturali percepiti nelle nostre comunità. Sono un’indicazione per affrontare le criticità che sono state individuate quali prioritarie nei percorsi diagnostico terapeutico assistenziali della rete.
Le raccomandazioni aiutano i medici e i pazienti nel prendere decisioni appropriate, di straordinaria importanza in una sanità moderna che deve conciliare esigenze a volte contrastanti, costituite da vincoli economici, imponente produzione di evidenze scientifiche, preoccupazione di natura medico legale, pressioni del mercato e crescenti aspettative dei pazienti. Questo è tanto più vero quando si deve valutare in modo informato e con il corretto coinvolgimento del paziente i benefici di rischi attesi dall’impiego dei bifosfonati nelle diverse situazioni oncologiche.
Carcinoma dell'endometrio: aspetti anatomo-patologici (pdf - 107 KB) (a cura di B.Ghiringhello, N.Ravarino – Coordinatore P.Zola)
Documento approvato con D.D. 894 del 30.10.2014
Trattamento Chirurgico dei tumori pelvici localmente avanzati: indicazioni per i PDTA della rete oncologica Piemonte-Valle d'Aosta" (pdf - 930 KB)
(a cura di L. D'Urso, R. Pau, R. Piana, F. Marocco, A. Rivolin, D. Siatis, P. Zola, Coordinatori: P. Bellorae P. Massucco, validato dal GdS Tumori colon-retto)
Pagina 4 di 4