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I pazienti oncologici sono particolarmente suscettibili alle infezioni. Pertanto i programmi vaccinali, non solo relativi a COVID-19, acquisiscono una ancora maggiore rilevanza. Tuttavia il grado di compromissione del sistema immunitario del paziente oncologico è estremamente variabile, dipendendo dalla patologia, dallo stadio della malattia, dal tipo di terapia effettuata. Non vi sono metodi semplici e codificati per definire il grado di immunocompetenza. Questo ci obbliga a considerare due specificità legate alle vaccinazioni del paziente oncologico: a) un possibile maggiore rischio di tossicità in particolar modo in caso di utilizzo di vaccini vivi. b) una risposta immunitaria ridotta nell'intensità e nella durata cui consegue una minore efficacia della vaccinazione.Per aiutare la classe medica ad affrontare questa situazione, abbiamo chiesto alla Professoressa Siliquini ed ai suoi collaboratori di produrre delle raccomandazioni per le vaccinazioni dei pazienti oncologici che tengano conto della complessità della malattia oncologica e che speriamo possano essere utile guida.Nel documento allegato, sono elencate varie situazioni cliniche e sono prodotte raccomandazioni il più possibile specifiche. Resta, tuttavia molto difficile definire nel singolo paziente l'entità della riduzione della risposta immunitaria indotta dalla malattia e/o dalla terapia.
Leggi tutto: Raccomandazioni generali per le vaccinazioni nei pazienti oncologici
Recepimento Accordi Rep. Atti n.118/CSR e n.119/CSR del 27.7.2020 e n. 30/CSR del 25.03.2021. Approvazione procedimento per l'accreditamento e coordinamento regionale delle reti di cure palliative e di terapia del dolore per pazienti adulti e pediatrici. Parziale modifica delle DD. G.R. n. 30-866 del 25.10.2010 e n. 11-7041 del 27.1.2014 e revoca dellle DD. G.R. n. 31- 1482 del 11.02.2011 e n. 43-7345 del 31.03.2014.
D.G.R. n. 15-4166 del 26 novembre 2021 (pdf - 2 MB)
Servizi di logopedia per i pazienti oncologici- Anno 2024 (pdf - 685 KB)
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