AOU Città della Salute e della Scienza di Torino - Protocolli attivi tumori della mammella Studio AXSANA “A prospective multicenter cohort study to evaluate different surgical methods of axillary staging (sentinel lymph node biopsy, targeted axillary dissection, axillary dissection) in clinically node-positive breast cancer patients treated with neoadjuvant chemotherapy” Contatti: Mauro Porpiglia Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Studio di coorte prospettico europeo. Obiettivi primari• Valutazione della sopravvivenza libera da malattia invasiva a 5 anni (iDFS) nelle pazienti cN+ → ycN0 trattate con diverse tecniche di staging ascellare (ALND, TAD, SLNB, TLNB)• Valutazione del tasso di recidiva ascellare a 3 anni nelle pazienti cN+ → ycN0 trattate con diverse tecniche di staging ascellare (ALND, TAD, SLNB, TLNB)• Valutazione della qualità di vita e della morbilità del braccio nelle pazienti trattate con diverse tecniche di staging ascellareObiettivi secondari• Valutazione della fattibilità di diverse tecniche di staging ascellare per quanto concerne: o Tasso di identificazione del SLN o Tasso di identificazione del TLN o Tasso di identificazione di SLN+TLN• Valutazione del tasso di successo dello staging linfonodale utilizzando diverse tecniche di stadiazione• Valutazione del numero di linfonodi rimossi utilizzando diverse tecniche di staging ascellare e la loro correlazione con complicanze, morbilità dell’arto superiore e qualità di vita• Valutazione dei tempi operatori come parametro surrogato per le risorse chirurgiche• Valutazione del tasso di pazienti con linfonodi positivi secondo la tecnica utilizzata (come parametro surrogato per il FNR• Valutazione di fattori (tecnica di marcatura) associati con l’identificazione di successo del TLN• Valutazione dell’impatto dell’esperienza del singolo centro nel tasso di successo della TAD• Valutazione degli standard chirurgici di cura in diversi paesi europei• Valutazione delle decisioni di trattamento nel caso di status ypN+ dopo NACT (ALND vs radioterapia)• Valutazione della iDFS nei pazienti con ypN+ status che vengono sottoposti a ALND o radioterapia o entrambe• Analisi dei fattori che contribuiscono a una ridotta qualità di vita e a sintomi soggettivi della morbilità dell’arto superiore, per esempio qualità di vita e senso di coerenza alla baseline, estensione della chirurgia ascellare, e altre terapie locoregionali e sistemiche ricevute• Valutazione delle risorse economiche richieste per le diverse tecniche di stadiazione ascellare (costi di materiale, tempi operatori etc..).Criteri di inclusione• Consenso informato firmato• Prima diagnosi di tumore della mammella (confermata da agobiopsia)• cN+ (confermato da agobiopsia/agoaspirato oppure presenza di linfonodo/i fortemente sospetto/i all’diagnostica per immagini)• In caso di biopsia mini-invasiva del/dei linfonodo/i ascellari eseguita e con esito negativo o inconclusivo, i pazienti potrebbero essere inclusi se classificati alla fine come cN+ dopo opportuna correlazione di diagnostica per immagini-esito istologico• cT1-cT4c• Pazienti programmati per terapia sistemica neoadiuvante• Uomini/donne 18 anniCriteri di esclusione• Metastasi a distanza• Tumore recidivo della mammella• Tumore infiammatorio della mammella• Tumore della mammella extramammario• Tumore della mammella bilaterale• Storia di tumore della mammella invasivo, DCIS o qualsiasi altro tumore invasivo• Metastasi dei linfonodi sovraclaveari confermate o sospette• Metastasi dei linfonodi parasternali confermate o sospette• Chirurgia ascellare prima della NACT (per esempio SLNB o sampling /campionamento linfonodale• Gravidanza• Meno di 4 cicli di NACT eseguiti• Pazienti non candidabili a trattamento chirurgico Studio “Impatto della restrizione calorica e dell’attività fisica adattata in pazienti con cancro della mammella in fase pre-operatoria” Contatti: Mauro Porpiglia Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.OBIETTIVIIl progetto si pone l’obiettivo di indurre le pazienti affette da tumore della mammella a modificare i propri stili di vita in fase pre-operatoria in modo da valutare l’impatto dell'attività fisica e della restrizione calorica con l'introduzione randomizzata di prebiotici sulla dimensione e l’aggressività della lesione tumorale.L’aggressività biologica della lesione sarà valutata mediante l’analisi dei seguenti parametri:- dimensione della lesione; risposta patologica giudicata attraverso la diminuzione della cellularità (a favore della fibrosi) rispetto alla core biopsy iniziale e sulla base della risonanza magnetica.- tasso di pazienti che hanno subito un trattamento meno invasivo grazie al downstaging: % mastectomie evitate, % mastectomie skin sparing vs nipple sparing, % dissezioni ascellari evitate- variazione espressione dei fattori prognostici (prevalentemente sull’indice proliferativo, Ki67 e mitosi e sulla variazione della componente infiammatoria intratumorale, TILs), mediante il confronto tra l’esame isto-patologico condotto sul campione biologico da agobiopsia (t0) e quello effettuato sul campione chirurgico (t2).L’indice di rischio metabolico sarà invece valutato mediante:- analisi delle modificazioni di parametri antropometrici nel corso dello studio (peso corporeo, BMI, rapporto circonferenza addominale/statura (WHtR).- analisi e monitoraggio di parametri biochimico-clinici indicativi dello stato di salute: esame emocromocitometrico, glicemia, insulinemia, colesterolo totale e HDL, trigliceridi, colesterolo LDL (calcolato con formula di Friedewald), acido urico, proteine totali, albumina, transferrina, PCR, IGF1 e IGF-BP Criteri di inclusione• Diagnosi di lesione tumorale invasiva unifocale della mammella riscontrata allo screening e confermata con risonanza magnetica e agobiopsia; Criteri di esclusione• Pazienti in gravidanza o durante l’allattamento;• Pazienti con seconde neoplasie maligne;• Precedente trattamento con chemioterapia e/o radioterapia• Pazienti affette da diabete mellito in terapia insulinica• Pazienti affette da distiroidismo (ipo- ed iper-tiroidismo) scompensato• Pazienti con ipertensione arteriosa scarsamente controllata, definita come una pressione arteriosa sistolica costantemente >150 mmHg diastolica >100 mmHg, non responsiva alla terapia farmacologica;• BMI < 18 kg/m2 o > 29 kg/m2 Studio EUBREAST 01 “Omission of sentinel lymph node biopsy in triple-negative and HER2- positive breast cancer patients with radiologic and pathologic complete response in the breast after neoadjuvant systemic therapy: a single-arm, prospective surgical trial” Contatti: Mauro Porpiglia Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. EUBREAST-01 è uno studio chirurgico prospettico non randomizzato, a braccio singolo. Un disegno randomizzato non è utile a causa dei tassi di recidiva ascellare estremamente bassi previsti dopo 3 e 5 anni per il braccio sperimentale. In caso di impostazione randomizzata a due bracci, il rischio di test sottopotenziati a causa del basso numero di eventi sarà notevolmente elevato.Lo studio è stato concepito come uno studio non controllato, a braccio singolo La durata del reclutamento sarà di 2 anni tra 30 centri di studio tedeschi, 10-15 italiani, 3 svedesi, 3 spagnoli e 3 austriaci. Il numero totale di pazienti da arruolare sarà di 2673.1. Linee temporaliPrimo paziente inserito: Q1/2021Ultimo paziente: Q4/2022Prima analisi: Q4/2025Analisi finale: Q4/2027Endpoint primarioIl tasso di sopravvivenza libera da recidiva ascellare (ARFS) a 3 anni, definito come assenza di recidiva del tumore nei linfonodi dell'ascella omolaterale, della fossa infra/supraclaveare o dell'area interpettorale. Le recidive devono essere confermate con biopsia del nucleo, FNA o escissione locale (biopsia aperta).Obiettivi secondari• Sopravvivenza libera da malattia invasiva a 5 anni• Sopravvivenza globale a 5 anni• Sopravvivenza libera da malattia locoregionale a 5 anni• Sopravvivenza libera da malattia a distanza a 5 anni• ARFS a 5 anni• Tasso di recidiva ascellare omolaterale a 5 anni• Accuratezza diagnostica dei metodi di imaging per la risposta patologica completa (PCR mammaria) dopo NAST. Per quanto riguarda l'esito secondario dell'accuratezza diagnostica dei metodi di imaging, sarà valutato il potenziale valore dell'utilizzo della RMN mammaria opzionale.Non sono stati considerati parametri di qualità di vita (QoL) come endpoint secondari a causa del disegno dello studio a braccio singolo e non controllato (non è disponibile un confronto tra bracci ditrattamento). Le analisi statistiche saranno condotte dopo un follow-up di 3 anni per l'endpoint primario e dopo 5 anni per gli endpoint secondari. Non è prevista un'analisi ad interim a causa dei bassi tassi di eventi attesi. I pazienti saranno valutati per la recidiva della malattia secondo la pratica clinica nazionale standard per un periodo di almeno 5 anni. Il follow-up più lungo sarà di 7 anni. L'anamnesi e l'esame fisico saranno eseguiti ogni 6 mesi per i primi 36 mesi e successivamente ogni anno. Saranno richieste mammografie ed ecografie annuali; altri esami saranno effettuati in base ai sintomi e alle preferenze dello sperimentatore. Criteri di inclusione• Consenso informato scritto prima dell’intervento• Carcinoma invasivo primario unilaterale della mammella confermato istologicamente (core biopsy). I tumori multifocali o multicentrici sono ammessi se è prevista la chirurgia conservativa sulla mammella.• Età alla diagnosi almeno 18 anni• Tecniche di imaging con stadio tumorale stimato tra cT1c-T3 prima della terapia neoadiuvante• Carcinoma mammario invasivo triplo-negativo o HER2-positivo• Ascella clinicamente ed ecograficamente libera da tumori prima della core biopsy (cN0/iN0).• Nei casi con cN0 e iN+, è richiesta una core biopsy negativa o un FNA del linfonodo ecograficamente sospetto• Nessuna evidenza di metastasi a distanza (M0)• terapia neoadiuvante standard con risposta radiologica completa (rCR)• chirurgia mammaria conservativa pianificata con irradiazione esterna dell'intero seno post-operatoria (frazionamento convenzionale o ipofrazionamento) Criteri di esclusione• Anamnesi di neoplasia negli ultimi 5 anni, ad eccezione del basalioma cutaneo trattato in modo curativo e del carcinoma in situ della cervice• Tempo trascorso dall'ultimo ciclo di terapia neoadiuvante > 3 mesi (ottimale <1 mese)• Carcinoma mammario istologicamente non invasivo• Malattia positiva ai recettori ormonali/HER2-negativa (sono ammessi i tumori triplo-positivi)• Tumori cT4 o iT4• Pazienti in gravidanza o in allattamento• Nessuna risposta radiologica completa al termine della terapia neoadiuvante• Mastectomia totale pianificata dopo la terapia neoadiuvante• Radioterapia intraoperatoria pianificata (es. g., Intrabeam) o irradiazione mammaria parziale post-operatoria (ad es., tecnica multicatetere) da sola; entrambe le procedure sono consentite come tecniche di boost• Pazienti maschi Whatsapp Avanti