Per segnalare pazienti potenzialmente candidabili o per ulteriori informazioni contattare:
Dr.ssa Alessia Pellerino (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ).
Prof.ssa Roberta Rudà (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. )

 

ACTION Study

(PI Alessia Pellerino)

Studio di fase 2, randomizzato, in doppio cieco, contro placebo, per valutare efficacia e tollerabilità di ONC201 (dordaviprone) nei gliomi diffusi della linea mediana H3K27M mutati di nuova diagnosi.


Bracci di trattamento
Randomizzazione 1:1:1
• ONC201 625 mg/die 2 volte/settimana (ONC201 giorno 1/ONC201 giorno 2)
• ONC201 625 mg/die 1 volta/settimana (ONC201 giorno 1/placebo giorno 2)
• Placebo 2 volte/settimana (placebo giorno 1/placebo giorno 2)
Endpoints primari
• Overall survival
• Progression-free survival (secondo gli HGG-RANO criteria
Endpoints secondari
• Tollerabilità
• Beneficio clinico
• Qualità della vita

 


Criteri di inclusione
• Comprensione delle procedure di studio e firma del consenso informato
• Peso ≥ 10 kg al momento della randomizzazione
• Nuova diagnosi di glioma diffuso della linea mediana H3K27M mutato. La mutazione di H3K27M può essere valutata tramite immunoistochimica (IHC) o con analisi di next generation sequencing (NGS). E’ necessario fornire al centro ≥ 10 slides FFPE (formalin-fixed paraffin embedded) del campione chirurgico
• Almeno le immagini di una RM encefalo con mdc (post-intervento e pre-radioterapia) eseguita entro 2-6 settimane dalla chirurgica. Le sequenze minime necessarie devono essere: T1 basale (assiale e sagittale), T1 con Gad (assiale), T2 (assiale), FLAIR (assiale), DWI. La RM deve essere necessariamente post-intervento se il/la paziente riceve una resezione totale. La RM invece può essere pre- oppure post-intervento in caso di biopsia
• Eseguire una RM encefalo con mdc tra le 2-6 settimane il completamento della radioterapia. Le sequenze minime necessarie devono essere: T1 basale (assiale e sagittale), T1 con Gad (assiale), T2 (assiale), FLAIR (assiale), DWI.
• Radioterapia conformazionale 54-60 Gy con frazionamento 1,8-2,2 Gy. E’ concesso l’impiego di schema ipofrazionato (a giudizio del Curante). La radioterapia deve iniziare entro 8 settimane dalla più recente chirurgia
• KPS ≥ 70
• Posologia stabile o in riduzione degli steroidi (≤2mg/die) e della terapia antiepilettica

Criteri di esclusione
• Tumore spinale primario
• Glioma pontino intrinseco diffuso (DIPG), definito come tumori con epicentro pontino e
• coinvolgimento diffuso del ponte
• Evidenza di diffusione leptomeningea della malattia o di disseminazione liquorale
• Qualsiasi tumore maligno concomitante noto
• Nuove lesioni al di fuori del campo di radiazione
• Ha ricevuto radioterapia precedente radioterapia per malattia intracranica
• Ha ricevuto protonterapia per il glioma
• Utilizzo di uno qualsiasi dei seguenti trattamenti entro i periodi di tempo specificati prima
• randomizzazione:
◦ ONC201 o ONC206 in qualsiasi momento
◦ Bevacizumab sistemico (inclusi biosimilari) in qualsiasi momento dalla diagnosi iniziale di glioma H3K27M mutato
◦ Temozolomide nelle ultime 3 settimane
◦ Tumor-treating fields (TTF device) in qualsiasi momento
◦ Antagonista DRD2 nelle ultime 2 settimane
◦ Qualsiasi terapia sperimentale nelle ultime 4 settimane
◦ Inibitori del CYP3A4 entro 3 giorni
◦ Potenti induttori del CYP3A4 (include farmaci antiepilettici induttori enzimatici entro 2 settimane
◦ Risultati dei test di laboratorio che soddisfano uno dei seguenti parametri nelle 2 settimane precedenti randomizzazione:
▪ Conta assoluta dei neutrofili < 1,0 × 109/L o piastrine < 75 × 109/L.
▪ Bilirubina totale > 1,5 × ULN (possono essere inclusi i partecipanti con sindrome di Gilbert) con bilirubina totale > 1,5 × ULN se la bilirubina diretta è ≤ 1,5 × ULN).
▪ Aspartato aminotransferasi (AST) o alanina aminotransferasi (ALT) > 2,5 × ULN.
▪ Clearance della creatinina ≤ 60 ml/min calcolata mediante l'equazione di Cockcroft Gault (o velocità di filtrazione glomerulare stimata < 60 ml/min/1,73 m2)
▪ QTc > 480 msec (basato sulla media di elettrocardiogrammi triplicati [ECG]) durante screening (vedere la Sezione 8.3.3 per dettagli sulle formule di correzione QTc).
▪ Ipersensibilita' nota a qualsiasi eccipiente utilizzato nella formulazione dell'intervento in studio
▪ Gravidanza, allattamento o pianificazione di una gravidanza durante lo studio
▪ intervento o entro 3 mesi dall’ultima dose. Partecipanti in età fertile deve avere un test di gravidanza su siero negativo entro 72 ore prima di ricevere la prima dose dell'intervento di studio
▪ Malattia intercorrente incontrollata inclusa, ma non limitata a, infezione in corso o attiva che richiedono terapia sistemica o malattie psichiatriche/situazioni sociali che potrebbero limitare rispetto dei requisiti di studio.
▪ Qualsiasi altra condizione (ad esempio medica, psichiatrica o sociale) che, a giudizio dello sperimentatore, potrebbero interferire con la sicurezza dei partecipanti o con la capacità di completare lo studio secondo il protocollo

 

GLIOSTAR Study

(PI Alessia Pellerino)

Studio di fase 3, randomizzato, in doppio cieco, per valutare efficacia e tollerabilità di L19TNF e lomustina alla prima recidiva di glioblastoma dopo terapia standard.

Bracci di trattamento
Randomizzazione 1:1
• L19TNF (13 μg/kg) al giorno 1-3-5 della settimana 1 e settimana 4 di ogni ciclo + lomustina (110 mg/m2) al giorno 1 di ogni ciclo
• lomustina (110 mg/m2) al giorno 1 di ogi ciclo

Endpoint primario
• Overall survival
Endpoints secondari
• Progression-free survival (secondo iRANO)
• Progression-free survival a 6 mesi
• Overall survival a 12 mesi
• Overall response rate
• Disease control rate
• Durata della risposta


Criteri di inclusione
• Età ≥18
• Glioblastoma confermato istologicamente alla prima recidiva o progressione inequivocabile secondo iRANO
• Stato di promotore MGMT noto
• IDH wild type
• Per i pazienti operati per recidiva: il referto istologico deve documentare la recidiva e deve essere eseguita una nuova risonanza magnetica 3-5 settimane dopo l'intervento chirurgico. Il trattamento in studio deve iniziare 4-6 settimane dopo l’intervento chirurgico.
• KPS ≥ 70%
• Test HIV, HBV, HCV negativi
• Per HBV: sono richiesti HBsAg e anti-HBcAg. Se è documentata o sospetta una precedente esposizione all'HBV, l'HBV-DNA è richiesto.
• Per l'HCV: è richiesto l'anticorpo HCV. Se positivo, è obbligatorio un HCV-RNA negativo
• Per l'HIV: procedura standard del sito
• Test di gravidanza su siero negativo entro 14 giorni dall'inizio del trattamento


Criteri di esclusione
• Precedenti trattamenti (escluso la radioterapia e chemioterapia) per glioblastoma in occasione di recidiva, escluso il reintervento chirurgico
• Resezione chirurgica, biopsia, trauma grave o intervento chirurgico maggiore entro 4 settimane prima dell'inizio del trattamento
• Precedente trattamento con Lomustina
• Risultati rilevanti degli esami di laboratorio:
o neutrofili < 1,5 x 109/l
o Piastrine < 100 x 109/l
o Emoglobina < 9,0 g/dl
o ALT, AST, ALP ≥ 2,5 x ULN
o Bilirubina ≥ 2 x ULN
o Clearance della creatinina < 60 ml/min o creatinina ≥ 1,5 x ULN
o INR ≥ 1,5 ULN
• Malattia autoimmune attiva o pregressa che potrebbe manifestarsi con agenti immunostimolanti, a giudizio degli investigatori
• Anamnesi o altre condizioni:
o Anamnesi nell'ultimo anno di malattia cerebrovascolare e/o sindromi coronariche acute o subacute incluse infarto miocardico, angina pectoris instabile o grave stabile
o Insufficienza cardiaca > grado II (criteri NYHA)
o Aritmie cardiache clinicamente significative o che richiedono farmaci permanenti
o LVEF <55% o qualsiasi altro risultato ECG o ecografico clinicamente significativo.
o Ipertensione incontrollata
o Tumori maligni concomitanti, a meno che non siano liberi da malattia da almeno 2 anni
o Storia nota di tubercolosi
o Infezioni attive o non controllate o altre malattie gravi, a giudizio dello sperimentatore
Terapia concomitante con:
o Qualsiasi altro trattamento antitumorale
o Terapia anticoagulante con antagonisti P2Y12 o della vitamina K
o Uso cronico di corticosteroidi. Dose stabile o decrescente (≤ 4 mg di desametasone o equivalente nei 7 giorni precedenti il ​​primo trattamento) è permessa. Le somministrazioni acute di steroidi sono sempre consentite.
o Fattori di crescita o agenti immunomodulatori entro 7 giorni dall'inizio del trattamento

 

SILMET trial

(PI Alessia Pellerino)

Studio di fase 2, randomizzato, in doppio cieco, contro placebo, per valutare efficacia e tollerabilità di silibinina nel prevenire la recidiva intracranica locale e a distanza dopo resezione completa di singola metastasi cerebrale da non-smal-cell lung cancer o tumore della mammella.

Bracci di trattamento
Randomizzazione 1:1
• Silibinina 1 g/die somministrata per via orale giornalmente
• Placebo 1 g/die somministrato per via orale giornalmente

Endpoint primario
• dimostrare la superiorità della silibinina nel prolungare il tempo mediano alla recidiva locale cerebrale rispetto al placebo
Endpoints secondari
• Tempo mediano alla recidiva a distanza cerebrale
• Progression-free survival intracranica
• Progression-free survival complessiva (intracranica e sistemica)
• Overall survival
• Qualità della vita
• Tollerabilità


Criteri di inclusione
• Metastasi cerebrale confermata istologicamente da NSCLC o BC (valutazione locale)
• Metastasi cerebrale singola (diametro massimo di 3 cm) alla risonanza magnetica prima dell'intervento chirurgico
• Resezione chirurgica completa (verificata con risonanza magnetica entro 14 giorni prima della randomizzazione)
• espressione di pSTAT3 negli astrociti reattivi del tessuto peritumorale (valutazione locale)
• il paziente si è ripreso dagli effetti dell'intervento chirurgico, dalle infezioni post-operatorie e da altre complicazioni prima dell'arruolamento, compresa la rimozione di suture/stampelle dalla chirurgia cerebrale e una sufficiente guarigione della ferita prima della randomizzazione.
• ≥ 18 - 70 anni di età
• Karnofsky performance status ≥ 70 alla valutazione ≤ 14 giorni prima della randomizzazione
• Il paziente ha un'adeguata funzionalità midollare, renale ed epatica ≤ 21 giorni prima della randomizzazione come segue:
a) conta assoluta dei neutrofili (ANC) ≥ 1500/mm3
b) piastrine ≥ 100000/mm3
c) emoglobina ≥ 9,0 g/dl (nota: è accettabile il ricorso a trasfusioni o altri interventi per raggiungere un'emoglobina ≥ 9,0 g/dl)
d) funzione renale: clearance della creatinina calcolata ≥ 30 ml/min secondo la formula di Cockcroft-Gault
e) funzione epatica: bilirubina totale ≤ 1,5 volte il limite superiore della norma (ULN), aspartato aminotransferasi (AST) e alanina transferasi (ALT) ≤ 3 volte l'ULN. I soggetti con sindrome di Gilbert documentata nell'anamnesi possono essere arruolati se la bilirubina totale è < 3 volte l'ULN.
f) Elettrocardiogramma (ECG) senza evidenza di ischemia cardiaca acuta ≤ 21 giorni prima della randomizzazione
g) I soggetti di sesso femminile in età fertile (cioè quelli che non sono in postmenopausa da almeno 1 anno o che sono stati sterilizzati chirurgicamente mediante salpingectomia bilaterale, ooforectomia bilaterale o isterectomia) devono praticare almeno un metodo anticoncezionale accettato, elencato di seguito, durante l'ingresso nello studio, per tutta la durata dello studio e per almeno 6 mesi dopo la fine del trattamento con silibinina. I soggetti di sesso maschile devono praticare almeno uno dei metodi anticoncezionali accettati elencati di seguito durante la partecipazione allo studio, per l'intera durata dello studio e per almeno 6 mesi dopo la fine del trattamento con silibinina. Se si usa il preservativo, praticare almeno un altro metodo anticoncezionale elencato di seguito durante lo studio e per almeno 6 mesi dopo il trattamento con silibinina:
• Contraccezione ormonale combinata (contenente estrogeni e progesterone) (orale, intravaginale, transdermica) associata all'inibizione dell'ovulazione
• Contraccezione ormonale a base di solo progesterone (orale, intravaginale, transdermica) associata all'inibizione dell'ovulazione
• Occlusione/legatura bilaterale delle tube
• Astinenza vera e propria: astensione dai rapporti eterosessuali quando ciò è in linea con lo stile di vita preferito e abituale del soggetto
• Soggetto maschile vasectomizzato o partner vasectomizzato di un soggetto femminile
• Dispositivo intrauterino, IUD (donne)
• Metodo a doppia barriera (preservativo, spugna contraccettiva, diaframma o anello vaginale con gelatina o crema spermicida), a meno che non sia considerato accettabile come contraccezione altamente efficace dalle normative locali.
• Le donne in età fertile devono avere un test di gravidanza (urina o siero) negativo nei 7 giorni precedenti la randomizzazione.
• Devono firmare volontariamente e datare il modulo di consenso informato per l'analisi dei biomarcatori del tessuto tumorale e per la partecipazione allo studio, approvato da un Comitato Etico Indipendente (IEC)/Institutional Review Board (IRB), prima dell'inizio di qualsiasi procedura di screening o specifica dello studio.


Criteri di esclusione
• Assenza di espressione di STAT3 sugli astrociti reattivi delle metastasi cerebrali
• Resezione chirurgica incompleta e/o diametri > 3 centimetri delle metastasi cerebrali prima dell'intervento chirurgico
• Metastasi cerebrale precedentemente trattate con qualsiasi tipo di radioterapia
• Malattia sistemica progressiva che richiede una modifica della terapia antineoplastica sistemica
• Trattamento precedente, concomitante o pianificato con agenti sperimentali
• Paziente con anamnesi di reazione immunologica
• Paziente con anamnesi di ipersensibilità alla silibinina o all'eccipiente
• Paziente non idoneo a ricevere steroidi
• Paziente donna in allattamento o in gravidanza
• Co-morbilità grave e attiva, definita come segue:
• Grave compromissione epatica (Child-Pugh C o superiore [punteggio di 10 o superiore]); i soggetti con compromissione epatica lieve o moderata (punteggio Child-Pugh di 5-9) possono essere idonei al trattamento
• Angina instabile e/o insufficienza cardiaca congestizia negli ultimi 6 mesi
• Infarto miocardico transmurale negli ultimi 6 mesi
• Evidenza di un recente infarto miocardico o ischemia attraverso il riscontro di rialzi di S-T ≥ 2 mm mediante l'analisi di un elettrocardiogramma eseguito entro 21 giorni prima dell'arruolamento
• Insufficienza cardiaca congestizia di grado 2 o superiore della New York Heart Association che abbia richiesto un ricovero ospedaliero nei 12 mesi precedenti l'arruolamento
• Anamnesi di ictus, incidente vascolare cerebrale o attacco ischemico transitorio entro 6 mesi
• Aritmia cardiaca grave e non adeguatamente controllata
• Infezione batterica o fungina acuta che richiede antibiotici per via endovenosa al momento dell'arruolamento
• Esacerbazione della broncopneumopatia cronica ostruttiva o altra malattia respiratoria che richieda un ricovero ospedaliero o precluda la terapia dello studio al momento dell'arruolamento.
• Paziente con malattia clinicamente definita come sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS). Ciò è necessario per garantire che i soggetti siano in grado di ricevere la silibinina più la terapia standard in base alla malattia sistemica.
• Patologie attive del tessuto connettivo, come lupus o sclerodermia, che a giudizio dello Sperimentatore possono esporre il soggetto a un rischio elevato di tossicità
• Altre malattie mediche importanti o disturbi psichiatrici che, a giudizio dello Sperimentatore, impediscano la somministrazione o il completamento della terapia del protocollo.
• Paziente trattato con altri protocolli clinici terapeutici nei 30 giorni precedenti l'ingresso nello studio o durante la partecipazione allo studio, ad eccezione della terapia intraoperatoria per guidare la resezione o dell'imaging sperimentale senza intento terapeutico
• Incapacità di sottoporsi a risonanza magnetica con contrasto

 

EORTC 2013 (GLIO-RARE)

(PI Roberta Rudà).

Studio osservazionale retrospettico/prospettico per valutare trattamento e outcome di pazienti che hanno ricevuto una diagnosi di tumore primitivo del Sistema Nervoso Centrale secondo le raccomandazioni C-IMPACT-NOW e la classificazione WHO2021.


L’interesse nella raccolta attualmente è di natura prospettica (approvato dal Comitato Etico), mentre per la raccolta retrospettica si è in attesa di approvazione. E’ possibile includere pazienti in qualsiasi delle seguenti coorti:
• Gliomi diffusi dell’adulto
• Gliomi diffusi (lower-grade) dell’età pediatrica
• Gliomi diffuse di alto grado dell’età pediatrica
• Gliomi astrocitari circoscritti
• Tumori glioneuronali e neuronali
• Tumori ependimali
• Tumori dei plessi corioidei
• Tumori embrionali
• Tumori della ghiandola pineale
• Meningiomi
• Tumori mesenchimali, non meningioteliali
• Tumori a cellule germinali
• Tumroi pituitary con NTRK fusion
• Tumori primitive del Sistema Nervoso Centrale con NTRK fusion
• Tumori primitive con nota mutazione germline o storia familiare di tumore cerebrale primitivo