L’alimentazione nella malattia tumorale Teresa, 28 anni, ricorda della sua esperienza "Dimagrivo, me ne accorgevo dagli abiti sempre più abbondanti, mi sentivo stanca e affaticata. Ho iniziato a pesarmi ed in effetti perdevo peso. Mi sono rivolta all’équipe che mi aveva in carico e ho ricevuto preziosi su cosa mangiare. Io non avevo particolarmente appetito per cui il consiglio è stato quello di fare piccoli spuntini frequenti con le cose che mi piacciono di più o provando nuovi gusti. Un buon consiglio è stato quello di mangiare cose ricche di calorie e cibi pronti – gelati, yogurt, biscotti, pane – perché cucinare dopo un po’ mi dava la nausea; e soprattutto variare i cibi dolce, salato, agro, cremoso, morbido". Whatsapp Indietro Avanti