cittadini teresaTeresa, di professione fiscalisca, commenta che "la normativa è un po’ farraginosa. Per semplificare possiamo dire che possono essere detratte dai redditi le spese a favore dei soggetti portatori di handicap riguardanti i mezzi necessari all'accompagnamento, alla deambulazione, alla locomozione e al sollevamento e per sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l'autosufficienza e le possibilità di integrazione dei soggetti di cui all'articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

Queste si assumono (cioè si detraggono) integralmente.

Tra i veicoli adattati alla guida sono compresi anche quelli dotati di solo cambio automatico, purché prescritto dalla commissione medica locale di cui all'articolo 119 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.

Attenzione, la detrazione spetta una sola volta in un periodo di quattro anni salvo deroghe di legge e con riferimento ad un solo veicolo nei limiti di spesa previsti dalla normativa vigente".

cittadini giovannaSpiega Giovanna, "Dal 1° gennaio 2018 il SIA è stato sostituito dal Reddito di inclusione (REI), come previsto dalla Legge delega per il contrasto alla povertà e dal Decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147, attuativo della legge delega.

 

cittadini marcoMarco, "Attenzione, a seguito dell'introduzione del Reddito di cittadinanza, dal 1° marzo 2019 il REI non può più essere richiesto e, a partire dal successivo mese di aprile, non è più riconosciuto né rinnovato (Decreto legge n. 4/2019, art. 13)"

Il Reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all'esclusione sociale che i cittadini possono richiedere a partire dal 6 marzo 2019.

Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari associato ad un percorso di reinserimento lavorativo e di inclusione sociale, di cui i beneficiari sono protagonisti sottoscrivendo un Patto per il lavoro ed un Patto per l'inclusione sociale.

PER APPROFONDIMENTI

cittadini teresaTeresa "Certo, ecco cosa puoi fare. Si chiama tessera di libera circolazionee ti permette di viaggiare gratuitamente anche nell’ambito della Regione Piemonte senza limiti di orari e di corse, su tutte le linee del Trasporto Pubblico Locale:

  • Urbane, suburbane ed extraurbane di tram ed autobus
  • Metropolitane di Torino
  • Treni regionali e diretti con partenza e arrivo nelle città piemontesi
  • Treni interregionali, di competenza regionale, che collegano il Piemonte con la Lombardia e la Liguria
  • Autobus sostitutivi, suppletivi ed integrativi di servizi ferroviari della Regione Piemonte

Se ne occupa la Regione Piemonte che dal 1° aprile 2016 rilascia le Smart Bip Card."

 

 

Ma chi ne ha diritto?

Ne hanno diritto:

  • I ciechi assoluti e parziali e i sordi civili
  • I grandi invalidi e invalidi civili con una percentuale di invalidità civile di almeno il 67%
  • I minori invalidi
  • Gli ultrasessantacinquenni con difficoltà persistenti nello svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età (indipendentemente dalla % di invalidità)

Tieni presente che con i minori invalidi, le persone con I.C. al 100%, i non vedenti e i “grandi invalidi”, viaggia gratuitamente anche un accompagnatore adulto.

PER APPROFONDIMENTI

D.GR n. 62-1987 del 31 luglio 2015

Per ulteriori informazioni si consiglia di visionare le seguenti pagine:

Documenti allegati alla domanda:

In considerazione dell’attuale nuova normativa, s’invita a seguire l’iter previsto dalla Regione Piemonte e riferirsi ai link sopra menzionati.

Dove:

In base al Comune di residenza, in dettaglio gli enti delegati: